La Quinta Stagione porta qualche disturbo? Scopri come risolverli

Questa mattina, al mio risveglio, ho spalancato le finestre, come di consueto… il vento degli ultimi giorni ha portato un’aria diversa, più frizzante… affacciarmi a spalle nude mi regala la pelle d’oca che mi avverte che l’estate ci sta salutando. “Bella scoperta” penso, nulla di nuovo in questa ciclicità naturale, eppure – non appena il sole scalda la pelle e gli umori ancora bisognosi di raggi in grado di elargire ricche dosi di brio – l’autunno mi appare ancora inafferrabile: è perchè siamo nella Quinta Stagione!

Eccola la novità: siamo entrati nella Tarda Estate, quella che gli orientali chiamano, appunto, Quinta Stagione.
Qualche nozione di fisica quantistica mi ricorda che tutto nel cosmo vibra e quindi produce energia. Quella della Tarda Estate è quel tipo di energia che inizia a scendere verso il basso, verso la terra, che mi fa diminuire il bisogno di muovermi e di stare all’aperto. Mi conduce al bisogno di rilassamento, di stabilità, di radicamento e al desiderio di equilibrio. Energia Terra nutre e costruisce il mio corpo fisico. I problemi legati a questa stagione sono collegati alla digestione, al sistema nervoso, al sistema immunitario, proprio perché gli organi che la Medicina Tradizionale Cinese associa in un unico quadro sono:

  • Stomaco
  • Milza
  • Pancreas

Energia Terra è anche nutrimento spirituale, fertilità proveniente dai nostri pensieri, dalle emozioni, dalle relazioni con le persone. Essa è per l’uomo ciò che le radici rappresentano per l’albero, quella solidità che lo fa crescere verso l’alto.

Queste riflessioni mi hanno accompagnata durante la colazione. Pur chiusa tra le mura della mia abitazione, mi sento in contatto, o meglio, parte del Cosmo.